Non sono più su Facebook
23 gennaio 2023 –
Da alcuni mesi ho cancellato il mio account da Facebook.
Avevo raggiunto la soglia dei cinquemila cosiddetti “amici”, che io preferirei chiamare “contatti”, fra i quali ci sono certamente anche tanti amici, ma che sono per lo più persone che verosimilmente ho conosciuto (ma è più probabile che loro conoscano me…), ma con i quali non c’è stato alcun seguito e che non mi sembra giusto chiamare amici.
Ora per trovare mie notizie dovrete entrare qui, nel mio sito www.giorgiocordini.it, che comunque mi riprometto di tenere aggiornato il più possibile.
Qualcuno mi ha chiesto per quale motivo ho abbandonato Facebook e la mia risposta è semplice: mi sembra una perdita di tempo, una grossa perdita di tempo che non porta particolari effetti favorevoli. Ci vuole tempo sia nel momento in cui si decide di postare una notizia o l’approssimarsi di un appuntamento musicale, sia nell’andare a cercare notizie che riguardano altri. Fra l’altro la ricerca su Facebook non è efficace come sui motori di ricerca, ma sembra sempre forzatamente indirizzata a degli obiettivi che non sono quasi mai quelli che mi sono prefisso. Inoltre i post vengono elencati con criteri a me sconosciuti e mai in ordine cronologico, come ci si aspetterebbe e come sarebbe logico.
Quello del tempo buttato non è l’unico motivo per cui non intendo più frequentare i social. Un’altra ragione, e non di secondaria importanza, è quella della cosiddetta privacy: nonostante io non abbia mai postato notizie personali o foto che riguardassero la mia famiglia, ma mi sia sempre limitato a pubblicare informazioni sui miei concerti, video di brani musicali realizzati da me, spesso insieme ad altri miei collaboratori, interviste o annunci che comunque avessero a che fare con la musica, capitava di frequente che qualcuno si permettesse di pubblicare sulla mia pagina dei post non graditi o addirittura offensivi. Quando è successo ho sempre risposto senza astio e con la massima educazione, ma questo non è servito a molto. Ci sono delle persone che, anziché stemperare la polemica, sembra si divertano a provocarti e si aspettano con impazienza la tua reazione, rincarando la dose se quest’ultima è troppo blanda o se ometti di rispondere…
Lo so, ora sarà più impegnativo scoprire dove andrò a suonare prossimamente, ma tutto sommato entrare nel mio sito www.giorgiocordini.it non è particolarmente difficile. Il sito è raggiungibile facilmente anche dal telefono cellulare ed è studiato in modo che anche su smart phone sia leggibile e consultabile in tutti i dettagli.
Ci sentiamo presto.
Giorgio
Se vuoi rispondere o fare commenti a questo mio post puoi scrivere qui info@giorgiocordini.it